Robert Piguet Baghari

Dai primi del Novecento Robert Piguet è un regno d’eleganza, d’alta moda, d’elevata qualità e di stile sofisticato. Le sue fragranze raccontano affascinanti storie di luoghi e di tempi lontani. Sono dei classici immortali, apprezzati per la loro provocante allure e per il carattere fortemente distintivo.

Nel 1950, Robert Piguet chiese al maestro profumiere Francis Fabron di creare un profumo per una donna indimenticabile; la donna Piguet chiamata semplicemente “sognatrice”. Per lei, Fabron ha creato Baghari, l’ultima fragranza che Piguet ha presentato prima di chiudere il suo atelier e ritirarsi completamente dalla moda. Scoperta circa 56 anni dopo, la formula di Baghari è stata aggiornata e perfezionata da Aurelien Guichard dando al classico seducente una sensibilità moderna senza mai discostarsi dall’impegno di Piguet per il suo amato “sognatore”.

Aprendo con aldeidi frizzanti e simili a champagne, Baghari trasuda sentori morbidi e seducenti di rose e gelsomino.
Questi romantici fiori sono poi accentuati da un’ambra delicatamente speziata.
Infine, la vaniglia fumosa e il muschio coccolano chi lo indossa in una morbida veste di velluto calda, creando un profumo avvincente e fantastico.

Testa: Aldeidi, Iris, Bergamotto, Neroli, Violetta.

Cuore: Rosa Centifoglia, Rosa Damascena, Gelsomino, Fiori d’Arancio.

Fondo: Vetiver, Ambra, Vaniglia, Musk.